PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIO-SANITARI

MATERIE DI STUDIO

I

II

III

IV

V

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Storia

1

2

2

2

2

Geografia generale ed economica

1

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Seconda lingua straniera

2

2

3

3

3

Matematica

4

4

3

3

3

Scienze integrate, Scienze della terra e biologia

2

Scienze integrate, Chimica

3

2

di cui compresenza

2

Diritto ed economia

2

2

Diritto e legislazione sociale

3

3

3

Scienze umane e sociali

3

4

di cui compresenza

2

Psicologia generale ed applicata

4

5

5

Educazione musicale

2

di cui compresenza

1

TIC (informatica)

2

       
di cui compresenza

2

Metodologie operative

4

2

3

Igiene e cultura medico sanitaria

4

4

4

Tecnica amministrativa ed economia sociale

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Totale ore attività ed insegnamento generali

19

20

15

15

15

Totale ore attività ed insegnamento di indirizzo

13

12

17

17

17

di cui compresenza

6

2

Totale complessivo ore settimanali

32

32

32

32

32

L’indirizzo “Servizi Socio-Sanitari” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. Pertanto il diplomato dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” è in grado di:

utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità;

gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio;

collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali;

contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone;

utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;

realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita;

facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;

utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo;

raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.

 <BACK