Le attività di accoglienza e sostegno riservate agli alunni stranieri

Nel nostro Istituto risultano iscritti 82 alunni stranieri provenienti da 18 diversi paesi, dislocati in tutti i continenti; di questi studenti 15 sono iscritti nelle classi prime e 4 sono giunti direttamente dall’estero.

La complessità del quadro è solo minimamente resa dai dati sopra riportati, dal momento che molti di questi studenti hanno un vissuto particolare di cui occorre tener conto, anche nel caso padroneggino correntemente la lingua italiana.

L’attività della Commissione si sviluppa in tre direzioni: i docenti, gli studenti, gli interlocutori esterni alla scuola.

Le azioni che coinvolgono i docenti riguardano in primo luogo l’accoglienza dello studente straniero che si iscrive alla nostra scuola; la procedura di accoglienza è descritta nel PROTOCOLLO. Si procede con l’osservazione e la segnalazione degli studenti che necessitano di un sostegno linguistico a diversi livelli (prima alfabetizzazione – lingua di studio). In fase di progettazione delle attività didattiche i docenti sono chiamati ad approntare Programmazioni personalizzate, laddove fosse necessario, con la segnalazione dei bisogni dello studente nelle diverse discipline. I coordinatori di classe sono responsabili della raccolta di tutte le informazioni che riguardano lo studente straniero. I docenti sono anche coinvolti nel reperimento e raccolta di materiale didattico per l’insegnamento dell’Italiano L2 e di testi semplificati nelle diverse discipline. Possono anche produrre materiale semplificato che viene conservato nella biblioteca della scuola ad uso dei colleghi che ne avessero bisogno.

Gli studenti non italofoni sono i destinatari dell’attività di insegnamento dell’Italiano L2 in corsi di diverso livello, in ore curricolari e/o extracurricolari; possono seguire corsi di sostegno per lo studio disciplinare, quando la conoscenza della lingua per lo studio è ancora lacunosa. Nell’attività di sostegno allo studio vengono coinvolti anche studenti italofoni con la modalità del “Peer to Peer”, che favorisce la socializzazione e il processo di integrazione.

L’Istituto mantiene i contatti con enti e istituzioni esterne per dare risposta più sollecita e ampia ai bisogni degli studenti. In particolare sono frequenti e costanti i rapporti con il P.A.I.S.S, ufficio dell’USP di Varese che si occupa di Intercultura e con l’Asva. L’Istituto è inserito in reti che agiscono nell’ambito dell’accoglienza degli alunni stranieri. Le scuole coinvolte sono: I.C. di Gavirate, I.C. di Besozzo, I.C. di Travedona, I.S.I.S. Di Gavirate, I.C. di Laveno e I.C. di Caravate